L'Aston Martin Vanquish è una gran turismo introdotta dalla casa automobilistica di lusso britannica Aston Martin nel 2001 come successore dell'Aston Martin Vantage (1993).

La prima generazione della Vanquish V12, disegnata da Ian Callum e presentata al Salone dell'Auto di Ginevra del 2001, è stata prodotta dal 2001 al 2007 come ammiraglia del marchio. La concept car, nota come "Project Vantage" e primo progetto Aston Martin interamente disegnato da Callum, è stata costruita da Ford Motor Company con l'artigiano Dilip Chhabria per mostrare la visione dell'azienda su una futura auto sportiva che rappresentasse Aston Martin dopo l'abbandono della Vantage basata sulla Virage. La Aston Martin V12 Vanquish è stata disegnata da Ian Callum e si è ispirata alla DB4 GT Zagato, proiettando una presenza più aggressiva rispetto alla DB7 Vantage di Callum. La vettura di serie assomigliava molto alla Project Vantage Concept, che aveva debuttato con un motore V12 al North American International Auto Show nel gennaio 1998. Sotto la vettura, la V12 Vanquish era dotata di un telaio in alluminio composito con una struttura portante in fibra di carbonio sviluppata in collaborazione con Lotus, di sospensioni indipendenti avanzate e di una versione più perfezionata del motore aspirato da 5.935 cc. Aston Martin V12 ad aspirazione naturale che aveva debuttato sulla DB7 due anni prima. Era disponibile nelle configurazioni di posti 2+0 e 2+2 e solo in versione coup矇.

L'Aston Martin V12 Vanquish S ha debuttato al Salone di Parigi del 2004, con una serie di sottili modifiche stilistiche.

La fine della produzione della Vanquish fu celebrata con la Vanquish S Ultimate Edition. Aston Martin annunciò che le ultime 50 vetture costruite avrebbero avuto un nuovo colore esterno "Ultimate Black", interni aggiornati e targhette personalizzate sui brancardi.