Non è un segreto che amiamo le Corvette Stingray C3: i loro passaruota esagerati, i parafanghi imponenti e la sgargianza generale rendono l'auto davvero attraente e si sposano benissimo.
Questo particolare esemplare è stato oggetto di un restauro completo terminato qualche anno fa e da allora è durato brillantemente, con un chilometraggio ovviamente minimo.
È stata importata nel Regno Unito nel 1991 e da allora è stato conservato un fantastico e dettagliato resoconto della sua vita, che attesta che in quel periodo sono state percorse meno di 10.000 miglia, oltre a una serie di fotografie che descrivono il restauro, supportato da fatture di acquisto e fogli di lavoro che descrivono esattamente il lavoro svolto.
Il tutto costituisce un'ottima lettura serale insieme a un articolo sull'auto realizzato da Classic American, la principale rivista britannica di auto d'epoca di produzione americana.
La sua permanenza negli Stati Uniti è in gran parte non documentata, come spesso accade per le auto americane. Fortunatamente, però, sono presenti alcuni certificati di immatricolazione e note di spedizione di quando è partita. Una cosa mai vista prima nella cartella della storia di una di queste auto è il libretto di garanzia del concessionario che ha ancora il timbro originale "PROTECT-O-PLATE" allegato. E tutti i dati del proprietario originale.
Un certo Michael J. Deines della 4th Avenue Southwest che ricevette la vettura il 21 luglio 1972.
Conserva anche il manuale d'uso originale e due mazzi di chiavi!
Dopo essere arrivata da noi, era già così bella che è bastata una leggera pulizia per essere subito fotografata. Il suo motore, come è prevedibile, è contagioso, essendo stato portato a 6,3 litri e abbinato a collettori di scarico Hooker Super Competition, ha un suono superbo, va come il pane e tutto questo grazie a un cambio automatico Turbo Hydra-Matic a 3 marce, molto fluido.
La trasmissione è un sogno, le cambiate sono fluide e senza sforzo e l'auto riprende con notevole alacrità quando le viene chiesto di farlo, forse una buona auto è davvero la strada da percorrere per queste 'Vette'.
Il rumore è ovviamente viscerale a dir poco, ma per quanto riguarda le Corvette è un esempio davvero raffinato, tutte le portiere si chiudono bene, i T-top si sganciano e rientrano perfettamente, oltre a rientrare esattamente nelle loro borse portaoggetti nuove di zecca, tutti gli interruttori e i quadranti hanno una sensazione di solidità, gli incastri dei pannelli sono tutti eccellenti, la tenuta di strada è superba senza scricchiolii o cigolii di sorta. gli interni sono come nuovi di zecca (la pellicola protettiva sulla soglia della portiera del passeggero è ancora presente), ecc.
Nel complesso, un esempio davvero eccellente di quelle che riteniamo essere auto davvero fantastiche.