L'Alfa Romeo 75, nota anche come Milano in Nord America, è stata un'auto executive compatta prodotta dalla casa automobilistica italiana Alfa Romeo tra il 1985 e il 1992. Fu un modello di successo commerciale, con oltre 386.767 vetture prodotte alla fine della sua produzione. È stato l'ultimo modello rilasciato prima dell'acquisizione dell'Alfa Romeo da parte della Fiat.
La 75 è stata disegnata da Ermanno Cressoni, responsabile del Centro Stile Alfa Romeo, ed è caratterizzata da una vistosa forma a cuneo con fari squadrati e una calandra in tinta. Al Salone dell'Auto di Torino del 1986 fu esposto un prototipo della 75, ma non fu mai messo in vendita. Al Salone dell'Automobile di Ginevra del 1987 vennero presentate due versioni della 75, una Turbo Wagon e l'altra Sportwagon da 2,0 litri.
La 75 era quasi perfettamente bilanciata dall'avantreno al retrotreno, grazie all'utilizzo di una configurazione transaxle. Ciò comportava il montaggio di un cambio a cinque marce e di una frizione standard nella parte posteriore, integrati con il differenziale posteriore. Le sospensioni anteriori erano costituite da una combinazione di barra di torsione e ammortizzatori, mentre quelle posteriori erano costituite da un costoso tubo de Dion assemblato con ammortizzatori. L'albero a gomiti del motore era imbullonato direttamente all'albero di trasmissione a due segmenti, che correva lungo tutta la parte inferiore della vettura.