L'AMC AMX era una muscle car a due posti in stile GT prodotta da American Motors Corporation dal 1968 al 1970. Era una concorrente diretta della Chevrolet Corvette, ma a un prezzo molto più basso. Era basata sulla Javelin, ma con un passo più corto e senza sedili posteriori. Era dotata di un motore V8 AMC da 290 o 390, che offriva grandi prestazioni per il prezzo. Nonostante il successo iniziale, le vendite non furono così elevate come ci si aspettava. Dopo tre anni di vita del modello, la versione a due posti fu eliminata. Il nome AMX fu poi utilizzato per la Javelin a quattro posti dal 1971 al 1974 e per la Hornet, la Concord e la Spirit dal 1977 al 1980.
Il nome AMX deriva dalla sigla "American Motors experimental" utilizzata su due prototipi presentati nel 1966 durante il tour espositivo dell'azienda "Project IV". L'AMX a due posti fu un successo nel circuito degli autosaloni e disponeva di un sedile a rombo. Robert B. Evans chiese che un'auto come l'AMX fosse messa in produzione in tempi brevi. Si delinearono due programmi di sviluppo, uno per una Javelin modificata e uno per un'auto completamente nuova con carrozzeria in fibra di vetro. Fu scelto il primo approccio, che permise ad AMC di utilizzare la tecnologia esistente e l'esperienza nella produzione di unibody per apportare modifiche al Javelin. La prima unità pienamente operativa debuttò come parte del progetto AMC AMX nel 1966.