Le Chevrolet Master e Master Deluxe erano autovetture americane prodotte da Chevrolet tra il 1933 e il 1942. Sostituirono la Master Eagle del 1933 e furono i modelli più costosi della gamma Chevrolet. A partire da questa generazione, tutte le auto GM condivisero un aspetto aziendale grazie alla Sezione Arte e Colore guidata da Harley Earl. Nel 1940 fu lanciata una versione più costosa basata sulla Master Deluxe, chiamata Special Deluxe. Questa presentava un radiatore nascosto dietro una facciata con griglia.
La Master fu l'ultima Chevrolet esportata in Giappone in kit di montaggio e assemblata nello stabilimento di Osaka. Quando Toyota decise di sviluppare una propria berlina, smontò una Master prodotta localmente per determinare come progettare le proprie auto. L'impianto Chevrolet Export Boxing di Bloomfield, nel New Jersey, è stato riadattato da un precedente proprietario per imballare e spedire i kit Knock-down per le autovetture Chevrolet, Pontiac, Oldsmobile, Buick e Cadillac e i ricambi per autocarri Chevrolet e G.M.C..
Il nome Master fu utilizzato per diverse versioni, mentre il nome della serie cambiava ogni anno. A partire dal 1933 non fu più offerta una cabriolet a quattro porte aperta. La Serie CA del 1933 iniziò la produzione come "Eagle", ma fu ribattezzata "Master" a metà dell'anno di produzione, quando fu introdotto il modello Standard del 1933 (Serie CC).