La Ferrari 365 GT 2+2 del 1969 segnò una raffinata evoluzione nella linea gran turismo della Ferrari. Presentata al Salone di Parigi del 1967 e prodotta fino al 1971, questa elegante coupé 2+2 fu disegnata da Pininfarina e offriva un raro mix di prestazioni elevate e comfort per i passeggeri che non poteva essere eguagliato.

Si trattava di una Grand Tourer nel senso migliore del termine, che pilotava dolcemente il suo proprietario e i suoi passeggeri con stile attraverso il continente. Un proprietario che non desiderava necessariamente sfoggiare la potenza disponibile, ma che apprezzava il fatto di averla a disposizione, in caso di necessità.

Sotto il cofano, la 365GT monta un motore Colombo V12 da 4,4 litri, che eroga una potenza di 320 cavalli a 6.600 giri/minuto, abbinato a un cambio manuale a 5 rapporti. Questa configurazione consente alla 365GT 2+2 di accelerare da 0 a 100 km/h in 7 secondi, con una velocità massima di circa 240 km/h - cifre notevoli per una Gran Turismo di lusso dell'epoca.

Con i suoi comodi sedili in pelle, il servosterzo e i freni, le sospensioni autolivellanti e gli alzacristalli elettrici, non c'è da stupirsi che la 365GT 2+2 sia diventata l'auto più venduta della Ferrari nel periodo, con quasi 800 esemplari prodotti in quattro anni.

La storia di questa particolare 365GT 2+2 risale agli anni Settanta, quando era di proprietà di un certo signor Koch in Svizzera. Il signor Koch effettuava la manutenzione della Ferrari presso la sua officina locale, lo "Sport Garage" di Urdorf, in Svizzera. Una fattura del 1980 indica un chilometraggio di 7680 km, quindi è evidente che il signor Koch si prendeva cura della sua Ferrari e ne faceva un uso molto moderato.

Nel 2006 la Ferrari è stata venduta dal signor Koch a un appassionato di Madrid, in Spagna, dove è rimasta fino al 2013. La vettura è corredata da numerose ricevute di interventi di assistenza eseguiti presso la "Lorenzini Autosports" in questo periodo. La Ferrari è stata poi venduta al signor Helbing in Germania, dove è stato eseguito un restauro completo su un'auto sana e funzionante con "Sportwagen im Bleiwerk".

Durante il restauro sono stati conservati gli interni originali in pelle marrone leggermente patinata. Tutto il resto della vettura è stato smontato, ricostruito e, dopo una riverniciatura completa nell'originale Azzurro Metallizzato, tutto è stato rimontato con cura. In archivio sono presenti numerose foto del restauro nelle varie fasi.

Il risultato è una Ferrari 365GT 2+2 in condizioni perfette sotto ogni aspetto. Una vettura che ci si aspetta di trovare in vendita un anno dopo la consegna originale.

Entrando nella Ferrari ci si sente riportati indietro nel tempo. È l'interno per un gentiluomo o una donna che capisce le cose più belle della vita. I lussuosi interni in pelle presentano solo la più lieve patina. I sedili sono rilassati ma con un sostegno sufficiente per una guida seria.

I pannelli delle porte rivestiti in pelle e lo sblocco cromato delle porte dal design accattivante completano l'abitacolo, insieme al volante Nardi bordato in legno e ai grandi quadranti Veglia che offrono una chiara visione della velocità e dei giri.

Anche l'esterno dell'auto è in condizioni immacolate, lo spazio tra i pannelli è perfetto ovunque e, naturalmente, non presenta alcun tipo di corrosione. Anche la carrozzeria è immacolata, senza corrosione o graffi.

Ciò che distingue questa Ferrari 365GT 2+2 è il livello dei dettagli: interni, esterni e vano motore. Chiaramente il restauratore ha capito l'importanza di mantenere il più possibile l'originalità. Il risultato è un'auto bellissima, molto guidabile, in perfette condizioni e con un fascino impossibile da eguagliare. Sarà difficile trovare una 365GT 2+2 migliore in assoluto.

Nel 2024 la Ferrari è stata venduta al suo attuale proprietario in Danimarca e immatricolata con documenti di circolazione danesi (UE). Il contachilometri indica solo 28.200 km da nuova.

Il manuale originale della 365GT 2+2 e il catalogo dei pezzi di ricambio vengono forniti con la vettura insieme a numerose ricevute di manutenzione dei primi anni 2010 e a una chiavetta USB con 158 foto del restauro in Germania in varie fasi. Infine, diversi inviti a raduni e newsletter dei primi anni Ottanta del Ferrari Club di Francia, Belgio e Germania, oltre ad alcuni documenti di servizio provenienti dalla Svizzera. Tutti questi documenti contribuiscono a raccontare la storia di proprietari appassionati che si sono dedicati a questa Ferrari.

La Ferrari 365 GT 2+2 rimane un classico ricercato, che incarna l'eleganza e le alte prestazioni dell'artigianato Ferrari della fine degli anni Sessanta. Questo esemplare è il candidato perfetto per rivivere quello spirito.

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