La Fuldamobil è stata una serie di piccole automobili prodotte dalla Elektromaschinenbau Fulda GmbH e dalla Nordwestdeutscher Fahrzeugbau (NWF) tra il 1950 e il 1969. Fu autorizzata per la costruzione in Europa, Asia, Africa e Sud America. È stata l'ispiratrice del termine "bubble car" ed è stata la prima auto a presentare un raggio di curvatura negativo, un importante progresso nella sicurezza di guida.
Il progetto dell'auto fu concepito da Norbert Stevenson, giornalista freelance e studente di ingegneria meccanica. Egli propose un'auto a tre ruote con due ruote anteriori e un piccolo motore posteriore.
Il lavoro iniziale sul progetto fu finanziato da Peter Stein, l'editore della Rhein-Zeitung. Tuttavia, le condizioni economiche dell'epoca lo resero impraticabile e il progetto fu abbandonato.
Stevenson si rivolse allora a Karl Schmitt, un ricco laureato in ingegneria, che fornì i finanziamenti necessari per dare vita al progetto. Con il sostegno di Schmitt, nacque la Fuldamobil.