Questo lotto sarà messo all'asta da Iconic Auctioneers, The Iconic Sale al Supercar Fest 2025 sabato 17 maggio, Sywell Aerodrome, Sywell, Northampton, NN6 0BN. Nel 2012, quasi 40 anni dopo la scomparsa della E-Type, Jaguar ha finalmente annunciato la tanto attesa e vociferata F-Type, che si sarebbe rivelata un'erede spirituale più degna della sua illustre antenata rispetto alla precedente XK8 e, prima ancora, alla XJS.
La F-Type, una due posti a motore anteriore e trazione posteriore, è costruita su un telaio in alluminio, sapientemente configurato per ridurre al minimo la trasmissione di rumori e vibrazioni all'abitacolo, mentre le sospensioni sono quelle standard delle supercar, a doppio braccio oscillante, con ammortizzatori adattivi e regolazioni regolabili. Le molteplici modalità di guida si adattano alle diverse condizioni stradali e ai diversi stili di guida. A differenza della E-Type, la F-Type era disponibile con un'ampia gamma di motorizzazioni diverse, che andavano da un quattro cilindri turbo da 2 litri a un V6 turbo da 3 litri, fino a un V8 sovralimentato da 5 litri. Il cambio semiautomatico ZF a 8 marce con paddle al volante era di serie su tutti i modelli, mentre il cambio manuale a 6 marce era disponibile successivamente per il V6.
La F-Type ha debuttato al Salone dell'Automobile di Parigi nel settembre 2012 in versione cabriolet, seguita nel 2014 dalla coupé a testa fissa. Al giorno d'oggi è di rigore per gli stilisti automobilistici fare riferimento ai modelli del passato nelle loro ultime creazioni e, per alcuni osservatori, la parte posteriore della coupé ha ricordato quella di una delle più rare E-Type, la vettura da corsa a bassa resistenza. Per soddisfare l'appetito apparentemente insaziabile del mercato delle auto sportive per i modelli in edizione limitata, Jaguar lanciò la 400 Sport - prodotta per un solo anno - e la Project 7, che sarebbe stata costruita in una serie di soli 250 esemplari. La Project 7 aveva visto per la prima volta la luce come concept car monoposto presentata a Goodwood e l'accoglienza fu così favorevole che si decise di procedere con la realizzazione di una più pratica versione di produzione a due posti. Ben presto si registrò il tutto esaurito, con 80 esemplari assegnati ai clienti del Regno Unito. La designazione "Project 7" si riferiva alle sette vittorie di Jaguar a Le Mans, mentre l'"Aero Haunch" dietro la testa del pilota era un'ovvia strizzata d'occhio alla sportiva D-Type, responsabile di tre di quelle vittorie. La Project 7, una "barchetta" dall'aspetto aggressivo e poco appariscente, ha una carrozzeria interamente in alluminio ed è alimentata dal V8 sovralimentato da 5 litri, potenziato fino a produrre 567 CV, 25 CV in più rispetto alla F-Type R. Unitamente a una riduzione di peso di 45 kg, questo rende la Project 7 la F-Type più veloce nell'accelerazione, con un tempo da 0 a 100 km/h di 3,8 secondi. Come molte delle attuali supercar, la Project 7 è limitata elettronicamente a una velocità massima di 186 miglia orarie. Con le farfalle di scarico aperte (c'è un interruttore speciale sulla console), l'auto emette un superbo ringhio che si trasforma in un magnifico scoppiettio al superamento dei limiti. È l'unica cosa che fa venire voglia di decollare.
L'"equipaggiamento top-end" comprende il cambio automatico a 8 marce con paddle, il differenziale elettronico, i freni carboceramici, le sospensioni appositamente tarate e le impostazioni esclusive per la gestione del motore e il controllo della stabilità del telaio. Gli ingegneri della SVO hanno anche riequilibrato e migliorato la deportanza aerodinamica posteriore della vettura montando minigonne laterali e un grande splitter anteriore, riducendo leggermente l'efficacia (e la resistenza) dell'alettone del cofano del bagagliaio. Il risultato dell'insieme di caratteristiche uniche del Progetto 7 è un'auto incentrata sulla pista in grado di soddisfare anche i piloti più veloci.
Immatricolata per la prima volta il 25 aprile 2016, questo è un esemplare fornito nel Regno Unito, con guida a destra, splendidamente presentato in British Racing Green metallizzato, uno dei cinque colori personalizzati disponibili per la Project 7. Ha percorso solo 6.040 miglia da nuova ed è sul mercato per la prima volta, offerta direttamente dal suo primo e unico proprietario. Viene fornita con il set di caschi su misura che accompagnavano la vettura quando era nuova, insieme a un fascicolo di storia contenente i dettagli della manutenzione effettuata nel corso degli anni, la più recente presso JLR Hatfield. Il MOT è valido fino al 23 aprile 2026 e l'auto si presenta come ci si aspetterebbe per l'età e il chilometraggio, assolutamente pronta per essere goduta dal suo prossimo fortunato proprietario.
Nonostante la loro rarità, Iconic Auctioneers ha avuto il privilegio di offrire alcune di queste auto spettacolari nel corso degli anni e questo è un ottimo esempio. Una delle sole 80 vetture destre britanniche mai costruite, vi invitiamo e vi incoraggiamo a venire alla nostra vendita e a ispezionare questo impressionante pezzo di storia della Jaguar moderna.