La Lamborghini Miura è stata una rivoluzionaria auto sportiva prodotta dalla casa automobilistica italiana Lamborghini tra il 1966 e il 1973. È stata la prima supercar con motore centrale posteriore a due posti e, al momento della commercializzazione, era la più veloce auto stradale di serie. La Miura fu progettata dal team di ingegneri della Lamborghini, contro la volontà del fondatore dell'azienda Ferruccio Lamborghini, che preferiva potenti auto da gran turismo.
Il telaio della Miura fu presentato al Salone dell'Auto di Torino del 1965 e il prototipo P400 debuttò al Salone di Ginevra del 1966. La Miura fu accolta con grande entusiasmo sia dal pubblico che dalla stampa specializzata, grazie allo stile elegante di Marcello Gandini e al rivoluzionario design del motore centrale. La Miura è stata l'ammiraglia della Lamborghini e ha ricevuto aggiornamenti periodici, rimanendo in produzione fino al 1973.
La Miura nacque da un'idea dei tre migliori ingegneri della Lamborghini, Gian Paolo Dallara, Paolo Stanzani e Bob Wallace. Essi immaginavano un'auto da strada con pedigree da corsa, in grado di vincere in pista e di essere guidata su strada dagli appassionati. I tre uomini lavorarono al progetto di notte, sperando di convincere Ferruccio Lamborghini che un veicolo del genere sarebbe stato un valido strumento di marketing.
L'auto era caratterizzata da un motore centrale montato trasversalmente, un'innovazione rispetto alle precedenti vetture Lamborghini.