La Siata Daina è stata un'automobile italiana prodotta tra il 1950 e il 1958. Era disponibile come coupé o cabriolet e aveva carrozzerie personalizzate da Stabilimenti Farina, Bertone e altri carrozzieri. La vettura era basata su una meccanica Fiat pesantemente modificata, in particolare sulla Fiat 1400. Aveva un motore I4 a valvole in testa da 1,4L, 1,5L o 1,8L, sospensioni anteriori indipendenti, asse posteriore in tensione con molle elicoidali e freni a tamburo sulle quattro ruote. Poteva essere dotata di un cambio manuale a 4 o 5 marce.
Furono prodotte circa 200-250 vetture della serie Daina, la maggior parte delle quali erano Gran Sport cabrio. Queste auto vennero utilizzate nelle corse, con un risultato degno di nota alla 12 Ore di Sebring del 1952, quando una Daina Gran Sport da 1.500 cc si piazzò al terzo posto assoluto.
Wayne Thomas, un intenditore inglese di automobili, ha detto della Daina: "Guidare una Siata Gran Sport è semplicemente un sogno... di questa vettura sono lo stile, la manovrabilità e la capacità di andare come un missile se sollecitata".
Oggi sono rimaste solo poche vetture della serie Daina, con almeno otto Gran Sport di cui si conosce l'esistenza. Chi possiede una di queste auto tende a tenerla ben custodita. La Daina è un'auto rara e speciale e la sua combinazione di stile, maneggevolezza e potenza la rende un sogno da guidare.