La Fiat X1/9 è una vettura sportiva a due posti con motore centrale, progettata da Bertone e prodotta da Fiat dal 1972 al 1982 e poi dal Gruppo Bertone dal 1982 al 1989. È stata la prima Fiat a essere progettata per soddisfare le norme di sicurezza degli Stati Uniti e presentava un motore e un cambio trasversali in configurazione centrale e a trazione posteriore. Si distingueva anche per la sua maneggevolezza equilibrata, i fari a scomparsa e il leggero tetto rigido rimovibile.
La X1/9 fu sviluppata a partire dalla concept Autobianchi A112 Runabout del 1969, con uno stile curato da Bertone sotto la guida del capo designer Marcello Gandini. Era alimentata da una versione del nuovissimo motore Fiat 128 SOHC, presentava una caratteristica forma a cuneo e prendeva molti spunti stilistici dal design contemporaneo dei motoscafi.
La X1/9 fu progettata attorno al motore Fiat SOHC e alla trasmissione della Fiat 128 a trazione anteriore, con la trasmissione trasversale e le sospensioni spostate dalla parte anteriore della 128 alla parte posteriore dell'abitacolo. Il motore fu progettato da Aurelio Lampredi, famoso progettista di motori Ferrari. Il serbatoio del carburante e la ruota di scorta furono collocati davanti al motore, dietro i sedili del guidatore e del passeggero, ottimizzando la proporzione del peso dell'auto all'interno del suo passo per una maneggevolezza più equilibrata e consentendo la creazione di aree di carico anteriori e posteriori.