La Jaguar XJ-S Convertible del 1990, un illustre modello inglese RHD, mostra con grazia 55.000 miglia da nuova. Quest'auto, in condizioni encomiabili, sfoggia interni che raccontano in modo sottile il suo prezioso passato. Con solo 5 precedenti proprietari, la sua autentica provenienza è evidente.
Ci siamo imbattuti in lei non molto tempo fa. Una storia ricca, che si riflette nei morbidi sedili in pelle che mostrano una leggera patina, nelle raffinate impiallacciature in legno e nel costante ronzio del magistrale motore V12. Queste XJ-S Convertible, famose nella loro epoca, erano dotate di caratteristiche che incarnavano la dedizione di Jaguar al comfort e allo stile. Questo modello in particolare, con la sua posizione UK RHD, emerge come una gemma rara, che non solo offre una guida deliziosa, ma si presenta anche come un potenziale investimento prudente per gli appassionati di automobili.
Grazie alle recensioni d'epoca, la XJ-S è stata spesso paragonata al suo predecessore, la E-Type, ma si è distinta per il suo design e le sue caratteristiche moderne. Secondo un articolo di MotorTrend, il motore V12 da 5,3 litri era particolarmente degno di nota, in quanto produceva 285 CV e consentiva all'auto di accelerare da zero a 100 km/h in soli 6,8 secondi. Car and Driver ha sottolineato la morbidezza delle sospensioni e l'eccellente qualità di guida dell'auto, emblematica dell'eredità Jaguar. La XJ-S Convertible è stata elogiata per il suo look elegante e il suo portamento signorile, che l'hanno resa una delle vetture preferite dagli appassionati e dalla critica.
Il suo viaggio, segnato da un'attenta cura, si apre ora con un nuovo capitolo, affidato a un appassionato che ne apprezza sia l'eredità che le avventure future.