Mini Cooper (2000)
Una Mini Cooper originale come quella che Peet Classics ha aggiunto alla collezione, con un chilometraggio così basso e ben curata, può essere definita un reperto raro. Questa Mini Cooper del 2000, verniciata nel nostalgico verde brillante Almond Green, ha avuto un solo proprietario. Il contachilometri di questo splendido esemplare del leggendario classico britannico segna solo 30.000 chilometri (18.750 miglia). Le condizioni della Mini suggeriscono che l'auto è stata smontata fino all'ultima vite per un accurato restauro; non c'è nessuna ammaccatura nella lamiera e non c'è nemmeno un granello di ruggine. A dire il vero, questa Mini Cooper è ancora nelle stesse condizioni di 22 anni fa, quando è stata immatricolata per la prima volta nei Paesi Bassi.
Il fatto che questa bella Mini Cooper sia ancora in condizioni così meravigliose dopo tanto tempo è dovuto a un proprietario che non ha lasciato nulla al caso. Un accurato trattamento anticorrosione Dinitrol ha preservato dalla ruggine le lamiere e le sezioni della scatola. Inoltre, l'amata Cooper è stata portata fuori dal garage solo quando non c'era il rischio di sporcarsi. Sale stradale? La Cooper non l'ha mai visto nei suoi 22 anni di storia!
Ciò non significa che il proprietario non si sia goduto questa Mini Cooper. Essendo un appassionato di Mini nel cuore e nell'anima, questa persona prendeva regolarmente l'auto dalla scuderia per un emozionante tour rally o per un raduno Mini all'estero. Non è stato risparmiato un euro sulla manutenzione del motore a quattro cilindri da 1275 cc. Questa Cooper si guida come dovrebbe fare una Mini in ottime condizioni: come se fosse in testa al Rally di Monte Carlo.
Per aumentare ulteriormente il piacere di guida, la Mini Cooper è dotata di un roll bar. Certo, questo ingombra lo spazio del sedile posteriore, ma la Mini non è mai stata concepita come un'auto familiare spaziosa... Il roll bar non solo offre una maggiore sicurezza, ma conferisce anche una maggiore rigidità alla carrozzeria. In questo modo, le caratteristiche di guida già molto divertenti della Cooper vengono portate a un livello ancora più alto.
Il roll bar è praticamente l'unico passo falso che il proprietario ha fatto in termini di originalità. I curatissimi sedili in pelle verde chiaro (Porcelain Green) con profili verde scuro sono originali, il cruscotto in noce lucido con gli attraenti orologi color crema sono anch'essi originali - anche i Minilite originali in lega leggera da 12 pollici non sono mai stati sostituiti da ruote di diametro maggiore! Ebbene, c'è un altro passo falso: questa Mini Cooper emette un suono impressionante, grazie a uno scarico in acciaio inossidabile realizzato su misura.
Sebbene la Mini originale sia entrata in produzione più di sessant'anni fa, il design di Sir Alec Issigonis è ancora brillante. Poche auto con origini così umili sono diventate una grande icona come la Mini. Nata come alternativa economica alle auto di lusso dei primi anni Cinquanta, la Mini è diventata rapidamente un'auto di successo, guidata persino dai Beatles e dalla top model Twiggy. Ma grazie a John Cooper, la Mini ottenne anche numerosi successi sportivi, sia nelle prove di rally che in pista. Nelle gare storiche di oggi, è bello vedere le piccole Mini combattere con macchine sportive molto più potenti come l'Alfa Romeo GTA, la Lotus Cortina e la BMW 1800TI. A seconda del numero di curve del tracciato, le Mini sono spesso anche molto più veloci!
Questa Mini Cooper del 2000, in condizioni assolutamente "come nuove", vi offre un assaggio dell'azione che la piccola icona britannica ha mostrato nei rally e nelle gare, sia su splendide strade tortuose che nei trafficati centri urbani. Il design brillante della Mini originale del 1959 mostra ancora le sue qualità.
Fissate un appuntamento con Peet Classics per ammirare questa Mini Cooper con i vostri occhi.
