Le Fiat 1300 e 1500 sono state una serie di vetture a motore anteriore e trazione posteriore prodotte e commercializzate da Fiat dal 1961 al 1967. Avevano un motore da 75 CV, una struttura leggera, freni a disco anteriori e freni a tamburo posteriori in lega. La 1300/1500 e le sue derivate furono assemblate anche dalla Zastava in Jugoslavia e dalla filiale tedesca della Fiat, la Neckar Automobil AG, oltre che in Sudafrica.
Le 1300/1500 erano vetture convenzionali, con motori longitudinali montati anteriormente che alimentavano l'asse posteriore tramite un cambio manuale a quattro rapporti con innesto a colonna. I motori utilizzati erano due versioni dello stesso progetto, che differivano principalmente per l'alesaggio. Entrambi i motori avevano teste cilindri in lega con doppi bilancieri e valvole di aspirazione angolate a 45 gradi.
La 1300 e la 1500 erano sostanzialmente identiche tra loro, tranne che per la cilindrata del motore, come indicato dai nomi dei modelli. Venivano offerte nelle carrozzerie berlina/salone, station wagon, cabriolet e coupé, che condividevano poco dal punto di vista meccanico con le altre carrozzerie, a eccezione del motore 1500.
La sostituta della 1500, la Fiat 125, era basata sul pianale della 1500 C, mentre un altro modello, la Polski Fiat 125p, fu creato accoppiando la carrozzeria della 125 e la meccanica (motori, cambio, trasmissione, sospensioni) della 1300/1500. Nella gamma italiana, la 1300 fu sostituita dalla Fiat 124 nel 1966 e la 1500 dalla Fiat 125 un anno dopo.