La Plymouth Prowler, successivamente nota come Chrysler Prowler, è stata un'auto sportiva di serie dallo stile retrò prodotta e commercializzata dal 1997 al 2002 da DaimlerChrysler. Era basata sull'omonima concept car del 1993. La Prowler è stata offerta in un'unica generazione con una configurazione a motore anteriore, trazione posteriore e cambio posteriore e ha avuto una produzione complessiva di 11.702 esemplari.
Agli ingegneri Chrysler fu data libertà di progettare qualsiasi cosa volessero in un veicolo di tipo "hot rod" o "sportster". Thomas C. Gale, direttore internazionale e del design di Chrysler, ha dichiarato che il suo "amore per gli hot rod degli anni Trenta ha ispirato l'ultimo trionfo del design di Chrysler, la Plymouth Prowler dallo stile retrò". Douglas "Chip" Foose, sponsorizzato da Chrysler presso l'Art Center College of Design, progettò la Prowler come coupé, ma la modificò in versione roadster.
Una delle caratteristiche più evidenti del design della Prowler sono le ruote anteriori aperte, in stile Indy racer. Era alimentata da un motore Chrysler SOHC V6 a 24 valvole da 3,5 L che produceva 214 CV (160 kW; 217 PS) a 5850 giri/min. Per il modello 1999, il motore fu sostituito con una versione più potente, con blocco in alluminio, da 253 CV (189 kW; 257 CV) a 6400 giri/min.