Riviera MotorSports è orgogliosa di presentare la rarissima Vector W8 del 1991. L'immagine pubblicata nell'annuncio è solo a scopo rappresentativo. Immagini e documenti di supporto saranno forniti su richiesta seria.
La Vector Aeromotive Corporation, la controversa azienda boutique di supercar, esisteva da più di 20 anni sotto diverse entità aziendali quando fu presentata la W8. Con 19 vetture prodotte, fu di gran lunga il veicolo di maggior successo nella storia dell'azienda. Dopo la produzione della W8, Vector fu acquisita da MegaTech, un'azienda indonesiana con sede alle Bermuda che possedeva anche Automobili Lamborghini. MegaTech estromise il fondatore di Vector, Gerald Wiegert, e continuò a produrre la Vector M12 prima di sciogliersi.
La Vector W8 era un'auto sportiva a due posti con motore centrale e trazione posteriore, con un design cuneiforme assurdamente spigoloso che sembrava una versione esagerata delle già fantastiche Lamborghini dell'epoca. La W8 era tecnologicamente avanzata per il suo debutto come prototipo nel 1989 e utilizzava materiali di livello aerospaziale, tra cui alluminio a nido d'ape, kevlar e fibra di carbonio.
La potenza del motore era affidata a un V-8 Rodeck da 6,0 litri in blocco di alluminio, basato sul venerabile motore GM a blocco piccolo ma dotato di due turbocompressori Garrett e di iniezione diretta di carburante. Il motore era montato trasversalmente e accoppiato a un cambio automatico Vector AutoMated a tre velocità acquistato da Oldsmobile. La potenza era stimata in 650 cavalli, mentre i turbocompressori avevano una pressione di otto libbre. La sovralimentazione era regolabile dal guidatore e Vector dichiarava 1200 CV se il guidatore era abbastanza coraggioso da portare la sovralimentazione a 14 libbre. La coppia era commisurata a circa 650 lb-ft. a 8 libbre di boost, e le statistiche di accelerazione includevano un tempo da 0 a 100 di circa 4,2 secondi.
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