L'Aston Martin DBS è stata una grand tourer fondamentale per lo stimato costruttore britannico Aston Martin Lagonda Limited e ha segnato la sua epoca di produzione dal 1967 al 1972. Successore designato della DB6, la DBS introdusse un design più contemporaneo e prestazioni migliorate, con un motore sei cilindri in linea che vantava una potenza dichiarata di 280 CV. Questo modello ha segnato un nuovo capitolo nella storia di Aston Martin, combinando l'estetica moderna con gli elementi classici del design del marchio.
L'incarico iniziale per la sostituzione della DB6 fu affidato alla Touring di Milano nel 1966, ma a causa dei limiti di progettazione dell'integrazione del motore V8, William Towns fu incaricato di realizzare la nuova DBS. La visione di Towns portò alla creazione di una gran turismo con un posteriore moderno in stile fastback e una griglia anteriore squadrata, che distingueva la DBS dai suoi predecessori pur mantenendo l'iconica filosofia di design di Aston Martin.
La DBS era caratterizzata da diversi elementi di design tipici di Aston Martin, tra cui la bombatura del cofano, le ruote a filo decorate e le prese d'aria laterali con finiture in acciaio inossidabile. La vettura montava pneumatici Crossply 815X15 o pneumatici radiali Pirelli Cinturato CN72 205VR15, assicurando che sia le prestazioni che l'estetica fossero considerate con la stessa importanza. Sotto la guida di David Brown, la DBS è stata l'ultima Aston Martin sviluppata e ha rappresentato il culmine di un'epoca.
Un aggiornamento del motore Vantage disponibile utilizzava carburatori Weber di produzione italiana per spingere ulteriormente le prestazioni, dichiarando un aumento della potenza a 325 CV. Questa opzione sottolineava l'impegno di Aston Martin nell'offrire eccellenza di guida e raffinatezza meccanica.
L'era della DBS si concluse nel 1972, per lasciare spazio alla Aston Martin V8, che portava avanti l'eredità gran turismo del marchio con nuovi progressi. Tuttavia, il nome DBS non sarebbe andato definitivamente in pensione.
Dal 2007 al 2012, Aston Martin ha dato nuova vita al nome DBS con l'introduzione della Aston Martin DBS V12. Questo modello ha proseguito la tradizione di fusione tra prestazioni elevate e lussuose capacità di grand touring, rafforzando il fascino senza tempo del nome DBS all'interno del lignaggio Aston Martin.
L'Aston Martin DBS rappresenta un capitolo significativo negli annali del grand touring di lusso. Con il suo design moderno, i miglioramenti delle prestazioni e l'eredità dell'influenza di David Brown, la DBS è una testimonianza della bravura di Aston Martin nel creare veicoli di ineguagliabile bellezza e potenza. La rinascita del nome DBS con il modello V12 consolida ulteriormente il suo posto nella storia dell'automobile, celebrando un patrimonio che continua a ispirare e affascinare gli appassionati di tutto il mondo.