La Cooper Car Company fu fondata nel dicembre 1947 da Charles Cooper e suo figlio John Cooper, insieme all'amico di infanzia di John, Eric Brandon. Iniziarono a costruire auto da corsa nel piccolo garage di Charles a Surbiton, nel Surrey, in Inghilterra.
Le prime auto costruite erano monoposto di Formula 3 da 500 cc, alimentate da un motore di motocicletta JAP. A causa della scarsità di materiali dopo la Seconda Guerra Mondiale, i prototipi furono realizzati unendo due vecchie Fiat Topolino.
John Cooper fece notare che la collocazione del motore dietro il pilota era una decisione pratica, dato che l'auto era alimentata da un motore motociclistico. Questa disposizione sarebbe diventata quella dominante per le auto da corsa e ai Cooper va il merito di averla resa popolare.
Nel corso degli anni Cinquanta e dei primi anni Sessanta, le Coopers raggiunsero i massimi livelli delle corse automobilistiche. Le loro auto monoposto a motore centrale parteciparono alla Formula Uno e alla 500 miglia di Indianapolis, mentre la Mini Cooper dominò le gare di rally.
Oggi il nome Cooper continua a vivere nelle versioni Cooper delle Mini di serie costruite in Inghilterra, ma è ora di proprietà e commercializzato da BMW.