Questo lotto sarà messo all'asta da Iconic Auctioneers, The Iconic Sale at Race Retro 2026 - Collectors Cars sabato 21 febbraio, Stoneleigh Park, Stoneleigh Rd, Coventry, CV8 2LG. Al Salone di Ginevra del marzo 1999, in sostituzione della tanto ammirata F355, la Ferrari presentò la 360 Modena con il plauso della critica e, non a caso, nel giro di poche settimane si creò una lista d'attesa di due anni. La 355 era un'auto difficile da seguire, ma la 360 era piuttosto speciale: la sua costruzione interamente in alluminio (una novità assoluta per la Ferrari) era rivoluzionaria, con il risultato di un'auto molto più leggera e di una maggiore rigidità (40% più leggera della piattaforma in acciaio della 355, ma anche quasi 30% più rigida), migliorando anche l'aerodinamica del sottoscocca grazie alle conoscenze acquisite dal programma di F1 della Ferrari. Tutto questo, unito alle linee fluide di Pininfarina, alle sospensioni a controllo computerizzato, alla strabiliante potenza di 400 CV, allo scatto da 0 a 100 in 4,4 secondi e alle 186 miglia orarie, fece immediatamente sembrare il suo predecessore, l'eccellente 355, piuttosto datato.
Con la Modena fu anche introdotta una nuova parola nelle recensioni della Ferrari: "affidabilità". L'ingegneria era stata studiata in modo più approfondito e questo si rifletteva (e si riflette tuttora) in costi di manutenzione inferiori rispetto ai precedenti esemplari a motore centrale del "Cavallino Rampante". I livelli di qualità più elevati fecero sì che la 360 diventasse una delle prime Ferrari veramente moderne e realisticamente utilizzabili ogni giorno. Ciò non toglieva comunque il fattore di eccitazione, con prestazioni forti, una nota di motore bruciante e un telaio molto capace.
Il nuovo modello era sempre stato pensato per avere una controparte convertibile e, nel 2001, fu presentata la Spider che utilizzava lo stesso motore V8 da 3,6 litri da 400 CV esposto sotto un pannello di vetro. Il complesso funzionamento meccanico del tetto retrattile ha richiesto significative modifiche ingegneristiche per la Spider, tra cui l'allargamento delle prese d'aria laterali e lo spostamento dei collettori di aspirazione verso il centro del motore. Con i miglioramenti apportati al cambio semiautomatico F1, la maggior parte delle Spider fornite nel Regno Unito sono state ordinate senza il cambio manuale aperto amato dai veri appassionati, tuttavia l'esemplare con guida a destra qui offerto è effettivamente dotato del desiderabile cambio manuale a sei marce.
La Spider qui offerta è un esemplare fornito nel Regno Unito, con guida a destra e cambio manuale a sei marce, classicamente presentato in Rosso Corsa con interni in pelle nera. Fa parte della collezione del defunto Clive Harris dal 2004, con due soli proprietari precedenti. Ha percorso circa 28.086 miglia e il manuale di manutenzione allegato riporta i timbri di Maranello Sales Ltd. che indicano i servizi effettuati a 5.348 miglia nel 2002 e a 16.246 miglia nel 2004. Ulteriori registrazioni indicano i servizi effettuati da Shiltech Performance Cars Ltd. a 23.008 miglia nel 2009, comprese le cinghie a camme, a 25.267 miglia nel 2011 e a 26.810 miglia nel 2015, sempre comprese le cinghie a camme. C'è una cronologia MOT online che risale al 2005 con vari certificati inclusi, e l'ultimo MOT è scaduto nel 2021, spiegato dal fatto che l'auto è stata conservata in un fienile negli ultimi cinque anni. È stata avviata occasionalmente ma non negli ultimi due anni e la batteria è stata rimossa. Sebbene sia in ottime condizioni e si presenti bene, come si può vedere dalle nostre immagini, dato il periodo di stoccaggio la Ferrari dovrà essere completamente rimessa in funzione prima di tornare su strada. Viene fornita con gli attrezzi originali, il cric, la documentazione completa, numerose ricevute di manutenzione, alcuni vecchi libretti fiscali e l'attuale V5C.
Con un basso numero di proprietari, un basso chilometraggio e una storia di servizio ben documentata, questa straordinaria 360 Spider potrebbe essere molto gratificante una volta pronta per la strada e, in offerta senza riserva, potrebbe rivelarsi un investimento molto sensato.
