I taxi gialli di New York sono probabilmente uno degli oggetti più riconoscibili della cultura urbana nel mondo. E la cosa più interessante è che per quasi mezzo secolo, a dominare nella megalopoli non sono state le auto delle Big Three, ma piuttosto quelle di una società di taxi di nicchia chiamata Checker.
Il successo di Checker a New York non è stato casuale. L'azienda era leader nel segmento dei taxi già negli anni '20 e ha persino contribuito a rendere popolare il motivo a scacchi tra i taxi. Tutti i taxi Checker erano contrassegnati dalla stampa a scacchiera che alla fine è diventata il marchio permanente dell'azienda.
Nel 1958 fu introdotta l'iconica Checker A9, che divenne un simbolo di New York fino al 21° secolo. La famosa Checker A9 era in gran parte basata sulla A8 del 1956, con la principale differenza dei doppi fari. Sebbene dall'esterno sembrasse ordinaria, assomigliando a una tipica auto dell'epoca, la Checker A9 offriva alcuni vantaggi allettanti all'interno. I due sedili supplementari consentivano di ospitare fino a cinque passeggeri nella parte posteriore, mentre il pavimento completamente piatto e le porte alte e larghe rendevano l'ingresso e l'uscita dal veicolo un gioco da ragazzi. Nonostante la sua spaziosità per i passeggeri, il taxi Checker A9 era un'auto di medie dimensioni, con un passo di 120 pollici e una lunghezza totale di 199,5 pollici, che lo rendeva facile da guidare per le strade di New York. Inoltre, Checker sottolineava aspetti che altri produttori di auto tendevano a trascurare: bassi costi di manutenzione e garanzia di durata dell'auto, anche dopo 200.000 miglia. Queste caratteristiche fecero sì che il taxi creato dalla piccola Checker Motors Corporation diventasse il veicolo più desiderato dai tassisti di New York negli anni Sessanta.
Checker si avventurò oltre il mercato dei taxi lanciando la Marathon e la Superba, due vetture derivate dalla A9 e destinate al mercato consumer. Fu introdotta anche una versione station wagon, destinata al grande pubblico, ma né la berlina né la wagon ebbero successo tra gli automobilisti tipici. Come si è visto, le caratteristiche molto apprezzate dai tassisti di New York non esercitavano lo stesso fascino sui consumatori comuni. Di conseguenza, solo una piccola parte delle Checker che circolavano ogni anno erano veicoli passeggeri standard. Ad esempio, nel 1963, su 7.080 Checker vendute, solo 1.080 non erano taxi. Tuttavia, l'azienda non si è lasciata scoraggiare da questo risultato, in quanto è stata redditizia ogni anno e ha continuato a concentrarsi sul settore dei taxi, dove ha mantenuto una presenza dominante.
Oltre alla normale cabina A9 a 4 porte, è nata una limousine allungata e le varianti a 6 porte (9 passeggeri) e 8 porte (12 passeggeri) dell'Aerobus, molto particolari. Fino agli anni '70, Checker produceva 6.000-8.000 veicoli all'anno, soddisfacendo adeguatamente le esigenze dei taxi e lasciandone alcuni per altri clienti specializzati, come la polizia o i servizi di ambulanza in luoghi specifici. Tuttavia, negli anni '70 le circostanze iniziarono a cambiare.
Prima di tutto, il design e il concetto di Checker erano già abbastanza obsoleti e, in secondo luogo, i grandi produttori decisero di offrire i loro prodotti al mercato dei taxi di New York dopo aver chiuso gli occhi per anni. La Dodge Coronet, la Chevrolet Caprice, la Ford Crown Victoria e persino la Peugeot 504/505 diesel ridussero drasticamente la domanda di taxi Checker. Checker cercò di cambiare, offrendo vari miglioramenti e motori più economici (anche diesel), ma le riserve per migliorare l'auto che ricordava gli anni '50 erano già esaurite. E la piccola azienda non aveva i fondi per sviluppare un modello completamente nuovo. La domanda calò drasticamente negli anni '80 e l'ultima Checker fu prodotta nel 1982. Tuttavia, i Checker rimasero nel servizio taxi di New York fino al 1999, quando l'ultimo Checker - dopo 21 anni di lavoro quotidiano, tre nuovi motori e quasi un milione di chilometri percorsi - fu ritirato e messo all'asta.
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Nessun'altra auto poteva simboleggiare così bene il paesaggio stradale di New York nella seconda metà del XX secolo. È possibile trovare un taxi Checker in quasi tutti i film che raccontano la New York di quell'epoca, da Colazione da Tiffany a Home Alone 2: Lost in New York. Per non parlare di Taxi Driver con Robert De Niro, che ha lavorato al volante di una Checker come tassista a New York per prepararsi meglio al ruolo. Oggi la Checker è un'auto estremamente rara. Non sorprende che molti taxi siano stati mandati alla rottamazione dopo lunghi anni di servizio e che pochissimi Checker passeggeri (non di flotta) siano stati venduti. Data la rarità della Checker, i 10.000-15.000 dollari che una Superba o una Marathon costano oggi sono probabilmente un prezzo molto equo.
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