Dopo la cessazione della produzione sotto Austin Rover Portugal nel luglio 1989, il Gruppo Rover ha venduto i diritti della Moke all'azienda italiana Cagiva, per motivi tecnici e congetturali.

Sotto la gestione di Cagiva, tra il 1991 e il luglio 1992 vennero prodotte solo 1.500 vetture ancora in Portogallo, ora conosciute come Cagiva Moke (non potendo più utilizzare il nome MINI), utilizzando gli stessi vecchi impianti Austin Rover in Portogallo.

Alcune innovazioni e di conseguenza differenze rispetto alla Austin Rover Mini Moke, come ad esempio: radiatore anteriore con ventola elettrica, tappezzeria bianca con il nome Moke stampato sulla pelle e profili verdi, cinture di sicurezza verdi, una nuova apertura del cofano a forma di C, nuovi coprimozzi per le ruote, e il verde è stato aggiunto come nuovo colore della carrozzeria, è interessante notare che questa produzione ancora in Portogallo aveva solo tre colori, rosso, bianco e ora verde, e in realtà aveva un po 'di senso in quanto per coincidenza o meno, sono in realtà i colori della bandiera italiana.

Nel 1993 si dice che tutte le attrezzature, compresi gli attrezzi, le maschere, alcuni veicoli che non sono ancora stati venduti e i veicoli incompiuti sono stati trasferiti in Italia, questi veicoli incompiuti sono stati probabilmente finiti a mano a Varese, con le scorte rimanenti ..., di questi e di quelli che erano già finiti, si stima che 571 auto sono state vendute in Italia, alcune con piccole modifiche come un nuovo design del paraurti e fari più piccoli, per un totale di 2071 auto costruite sotto il marchio Cagiva.

In breve, la Cagiva Moke rappresenta un capitolo finale nella storia della Mini Moke, rendendola la versione più rara e una delle più ricercate a causa del numero limitato di vetture prodotte e dell'ultima vera tiratura.

Tutte le Cagiva avevano numeri di telaio che iniziavano con TX5 XKFP328S, a differenza della produzione precedente che iniziava con TW7 XKFP328S.

Questo esemplare in particolare è stato consegnato nuovo all'isola di Madeira (PT), dove è stato utilizzato poco e ha trascorso gli ultimi 20 anni in un deposito asciutto. Non è mai stata restaurata, è intonsa e originale al 100% (condizioni di fabbrica).

È stata recentemente revisionata ed è in eccellenti condizioni meccaniche, con soli 22.000 km da nuova.

Viene fornito con il set di ruote originali, coprimozzi Cagiva e manuali di istruzioni.

Auto iconica, di culto e altamente collezionabile, la cui rivalutazione è garantita nel tempo.

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