Questo lotto sarà messo all'asta da Iconic Auctioneers, The Iconic Sale al Supercar Fest 2025 sabato 17 maggio, Sywell Aerodrome, Sywell, Northampton, NN6 0BN. Porsche introdusse l'ultima serie della 356C nel luglio del 1963 e, sebbene fosse visivamente simile alla precedente 356B, era stata accuratamente migliorata e perfezionata. I progressi meccanici includevano cerchi da 15 pollici con fori di ventilazione più piccoli e coprimozzi piatti, freni a disco a quattro ruote di serie e miglioramenti alle sospensioni. I sedili reclinabili di tipo a secchiello erano più profondi e venivano forniti da Reutter, che possedeva una filiale di sedili divenuta famosa come "Recaro", abbreviazione di Reutter Carosserie. Inoltre, i fornitori di carrozzerie erano stati razionalizzati: Porsche (che aveva appena acquistato Reutter) costruiva le cabriolet a Stoccarda, mentre le coupé erano costruite da Karmann a Osnabrück.
Hans Mezger migliorò il motore pushrod di Porsche: la versione 1600 "normale" da 60 CV fu sostituita dall'unità 1600C potenziata, che offriva 75 CV. L'unità 1600SC, con una potenza di 95 CV, sostituì il "Super 90" come motore pushrod più potente nelle auto stradali Porsche. La potenza massima veniva erogata a 5.800 giri/min. e aveva un rapporto di compressione di 9,5:1, carburatori Solex a doppio corpo e canne dei cilindri in lega leggera con canne in ferro. Sia le valvole di scarico che quelle di aspirazione erano allargate e riempite di sodio per dissipare il calore. Il motore era abbinato a un cambio a 4 marce completamente sincronizzato che inviava la potenza alle ruote posteriori. La produzione di Coupé terminò il 21 gennaio 1965 e l'ultima Cabriolet lasciò gli stabilimenti Porsche di Zuffenhausen il 28 aprile 1965.
La 356SC occupa un posto speciale nella storia della Porsche, non solo come successo di vendite, ma anche come la migliore iterazione della 356 per guidare un classico del design automobilistico.
Qui viene offerto uno splendido esemplare della rara SC che, secondo il certificato di autenticità Porsche allegato, è stato immatricolato per la prima volta in Belgio il 6 marzo 1964 con guida a sinistra e rifinito in grigio ardesia con interni in similpelle color fulvo. L'attuale proprietario privato ha acquistato questa 356 nel 2021 e da allora fa parte della sua importante collezione privata.
Prima dell'acquisto, la vettura è stata sottoposta a un restauro completo da parte di RodaClassica in Portogallo tra il 2015 e il 2017. RodaClassica è stata fondata da Carlos Tavares, figura di spicco del mondo automobilistico e recente CEO di Stellantis. Il libro cartonato che accompagna la vettura illustra i dettagli dell'ampio restauro ed è corredato da un estratto scritto da Carlos che racconta la storia del restauro e da lui firmato. Gli interessati sono invitati a dare un'occhiata a questo libro e agli altri documenti che accompagnano l'auto, in quanto offriranno una visione più approfondita dell'impressionante restauro, poiché le cose da elencare in questa sede sono semplicemente troppe.
Dopo il restauro, negli ultimi anni sono stati effettuati ulteriori interventi di manutenzione e assistenza (i dettagli sono disponibili in archivio), in quanto l'attuale proprietario ama che le sue auto siano sempre "al passo con i tempi" e vuole garantire che l'auto rimanga in ottime condizioni dopo il restauro. La 356 vanta un MOT aggiornato, anche senza averne bisogno, e insolitamente l'auto viene fornita con due mazzi di chiavi. È inoltre accompagnata dal già citato libro di restauro e dai documenti, oltre che da una rara ristampa del manuale di guida, da libri di riferimento e da un manuale d'officina.
Gli appassionati di 356 riferiscono che la SC è la più piacevole da guidare, in parte per la potenza extra, ma anche perché lo sterzo e le sospensioni ZF aggiornate dopo il 1963 e i freni a quattro ruote a disco offrono una sensazione più sportiva. Questo favoloso esemplare grigio ardesia viene offerto a una frazione di quanto costerebbe replicarlo, visto l'impegno profuso. Vi invitiamo a visitare la vettura presso l'Aerodromo di Sywell e a studiare la storia che la accompagna per apprezzare la qualità dell'offerta.