Riviera MotorSports è orgogliosa di presentare le Classiche 1958 Ferrari 250GT California Spider LWB. L'immagine pubblicata nell'annuncio è solo a scopo rappresentativo. Immagini e documenti di supporto saranno forniti su seria richiesta.
La serie Ferrari 250 comprende una moltitudine quasi vertiginosa di vetture da corsa e da strada costruite dal 1953 fino all'avvento della 275 GTB nel 1964, e la 250 GT SWB (passo corto) rappresenta un punto di svolta per il marchio secondo molti Ferraristi. Alcuni appassionati la considerano l'ultima vera Ferrari a doppio uso, che poteva essere guidata fino alla gara, poi correre e infine tornare a casa.
La SWB è nata da una serie di vetture che montavano il V-12 Colombo da 3 litri e che di solito viaggiavano su un passo di 102 pollici. Il seme della 250 GT SWB fu piantato quando, nel 1959, una 250 GT Tour De France Berlinetta fu costruita per LeMans con un passo più corto di 94 pollici, presumibilmente per velocizzare la manovrabilità. Al Salone di Parigi dello stesso anno, la Ferrari 250 GT SWB si presentò sullo stand con un elegante e aerodinamico profilo fastback disegnato da Pininfarina e con i freni a disco sulle quattro ruote, una novità assoluta per una Ferrari GT stradale.
Meccanicamente molto simile alla singola SWB 250 Tour De France, ne vennero costruite 162 dal 1960 al 1962, che spaziavano dalle GT con carrozzeria in acciaio e rivestimenti in pelle, con una potenza massima di 240 CV, alle auto da corsa con carrozzeria in alluminio e potenza molto superiore. Questa vettura contribuì a far vincere alla Ferrari il campionato costruttori nel 1961.
La 250 GT California Spyder a passo corto della Ferrari, entrata in produzione contemporaneamente alla 250 GT SWB Berlinetta nel 1960 (dopo che erano state costruite 49 Spyder a passo lungo), può essere considerata una controparte cabriolet della 250 GT SWB Berlinetta, proprio come la successiva Ferrari 275 GTB/4 aveva una controparte cabriolet.
Se interessati, contattare Marvin al 351 925 406 454 per domande e documenti di supporto. Chiamateci su WhatsApp!