Tutti conosciamo Sua Maestà, la dea Citroën DS, ma la sua erede è spesso lasciata immeritatamente nella sua ombra. La CX non era rivoluzionaria come la DS. Tuttavia, è stata una parte così importante della storia di Citroën che alcuni storici dell'auto la definiscono ancora oggi "l'ultima vera Citroën".

La CX è stata l'ultima Citroën progettata da Robert Opron. A proposito, l'assunzione di Robert alla Citroën ha una storia interessante. Quando vide i disegni di Robert, Flaminio Bertoni, designer di lunga data della Citroën e autore della DS, li gettò a terra dicendo che non valevano nulla. Robert, però, mantenne la calma, raccolse i suoi disegni e disse a Bertoni che non capiva nulla. Poche settimane dopo, ottenne un lavoro nel reparto design della Citroën.

Nel 1968, Opron creò uno dei restyling di maggior successo nella storia dell'automobile: quello della DS. Seguirono la SM e la GS, e poi finalmente arrivò il momento di una Citroën completamente nuova: la CX. Questa uscì nel 1974 e trasmise al pubblico lo stesso messaggio della maggior parte delle Citroën: o la ami o la odi. Le lettere "CX" nel nome derivavano dal simbolo del coefficiente di resistenza aerodinamica. Già questo era abbastanza innovativo, dato che all'epoca pochissimi costruttori prestavano attenzione all'aerodinamica.

1983 Citroen CX 20
1983 Citroen CX 20
© Archivio Citroën
1983 Citroen CX 20 TRE
1983 Citroen CX 20 TRE
© Archivio Citroën

Come ho già detto, questa vettura non era rivoluzionaria come la DS. Tuttavia, ha svolto egregiamente il suo compito, continuando la tradizione delle grandi Citroën che solcavano le strade. Il design futuristico degli esterni e degli interni era una ventata di aria fresca nel segmento delle auto di lusso. Inoltre, le sospensioni idropneumatiche garantivano il comfort di una Rolls-Royce. E non sto parlando in senso figurato: la Rolls-Royce utilizzava il sistema Citroën su licenza nella sua Silver Shadow.

Quando entrò in produzione, la CX non aveva motori abbastanza potenti, ma era disponibile una versione diesel, cosa rara nelle auto di lusso dell'epoca. Citroën non aveva inoltre una rete di distribuzione capillare, poiché la maggior parte delle auto era venduta storicamente in Francia. Tuttavia, la CX riscosse un successo meritato fin dall'inizio e vendette bene, nonostante Citroën stesse attraversando un'altra riorganizzazione e fosse stata acquisita da Peugeot nella creazione del Groupe PSA.

Interior of 1983 Citroen CX 20
Interni della Citroën CX 20 del 1983
© Archivio Citroën
1983 Citroen CX
1983 Citroen CX
© Archivio Citroenet.org.uk

La CX è stata perfezionata nel corso degli anni, con l'introduzione di una versione allungata (Prestige/Limousine), una station wagon e motori più potenti. Nel 1985, la CX ha finalmente ricevuto un motore degno di lei. Con 168 CV, la CX 25 GTi Turbo poteva raggiungere una velocità massima di 220 km/h. Ovviamente, l'unico posto dove era possibile testare legalmente questa velocità era in Germania (e solo nella Germania occidentale all'epoca). In Francia fu lanciata una campagna pubblicitaria in cui l'icona degli anni '80 Grace Jones pubblicizzava la CX con il titolo "220 km/h?"; questa pubblicità ricevette molte critiche dal Ministro dei Trasporti e tutto finì con il divieto di pubblicare annunci simili.

1983 Citroen CX 20
1983 Citroen CX 20
© Archivio Citroenet.org.uk
1983 Citroen CX 20
1983 Citroen CX 20
© Archivio Citroën

Nel 1985 il modello fu aggiornato: la Serie 2 fu dotata di paraurti in plastica e di interni più in linea con la moda degli anni '80. Nel 1987 fu lanciato un motore diesel relativamente potente: con il motore turbodiesel da 2,5 litri e 120 CV, la CX poteva raggiungere i 195 km/h ed era probabilmente l'auto diesel più veloce al mondo. Per inciso, le CX diesel erano un'ottima base per i retrofitter che producevano versioni a sei ruote (le cosiddette "Loadrunner"). Queste auto erano progettate per trasportare circa 1.000 kg di carico in qualsiasi parte d'Europa in tempi relativamente brevi. Ad esempio, queste CX erano utilizzate dal Financial Times per la versione europea del loro giornale, che veniva stampato a Francoforte e doveva raggiungere altri paesi in un tempo prestabilito. Immaginate una CX a sei ruote che sfreccia sull'autostrada a 160 km/h... Cavolo, l'era pre-Internet aveva il suo fascino.

Citroen CX in 1974 Paris Motor Show
Citroen CX al 1974 Paris Motor Show
© Archivio Citroenet.org.uk
Citroen CX Loudrunner used by Financial Times
Citroen CX Loudrunner utilizzata dal Financial Times
© Archivio thejoyofcx.co.uk

Sono state prodotte più di un milione di unità di tutte le versioni della CX. Tuttavia, la Serie 1 non aveva una buona protezione dalla corrosione, quindi trovare un'auto in buone condizioni non sarà così facile. Le auto della Serie 2 erano un po' più resistenti, quindi sono ancora disponibili a prezzi ragionevoli. Le versioni più apprezzate sono le GTi Turbo, ma in pratica c'è solo un consiglio: cercate un'auto ben tenuta piuttosto che una con caratteristiche particolari. Quindi, se avete un debole per le Citroën di grandi dimensioni, tenete presente che con i soldi che spendereste per una DS ridotta a un cumulo di rottami, potete acquistare una CX in condizioni decenti.

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