La serie Datsun Z, che sta acquisendo sempre più valore, è un modello molto apprezzato del marchio un tempo famoso Datsun, oggi in gran parte oscurato sulla scena mondiale. Questa serie iconica comprende le coupé: 240Z, 260Z e 280Z, che abbracciano tre generazioni.
Nel mercato giapponese, questa vettura è stata celebrata come la Nissan Fairlady Z, identica alla serie Datsun Z disponibile a livello globale. La sua produzione è durata dal 1969 al 1978, passando al lancio del modello successivo, la Nissan/Datsun 280ZX. Il nome Datsun è stato utilizzato da Nissan al di fuori del Giappone fino al 1981.
La Datsun 240Z, lanciata in Giappone nel 1969 e introdotta sul mercato americano nello stesso anno, rappresentò la sfida giapponese al fenomeno delle pony car americane. Con un motore più piccolo rispetto alle coupé di grossa cilindrata che dominavano il mercato statunitense, Nissan scommise sul fatto che gli americani avrebbero apprezzato l'approccio diverso di questo modello straniero. La strategia si rivelò vincente.
Invece di spingere gli americani verso auto più economiche e più piccole, la 240Z conquistò gli appassionati con il suo stile distintivo e la sua guidabilità superiore. Dotata di sospensioni indipendenti sulle quattro ruote, una rarità tra i veicoli americani dell'epoca, la 240Z offriva prestazioni paragonabili a quelle dei modelli europei ad alta velocità come la Porsche 911T e la Jaguar E-Type, ma a metà prezzo. La sua popolarità era innegabile, con vendite che raggiunsero le 45.000 unità nel 1970 e mantennero livelli simili negli anni successivi.
Sebbene la Datsun 240Z fosse apprezzata per molte caratteristiche, era considerata poco potente per il mercato americano. In Giappone, il motore da 2,4 litri e 151 CV della 240Z era considerato robusto, ma rispetto alla preferenza americana per i motori V8 con cilindrate di 5 litri o più, sembrava sottodimensionato. Si dice scherzosamente che il detto "Non c'è sostituto per la cilindrata" sia nato proprio nel periodo in cui la 240Z fece il suo debutto negli Stati Uniti.
Nel 1974, il modello subì una leggera evoluzione per diventare la 260Z, con una cilindrata aumentata a 2,6 litri. Tuttavia, per conformarsi alle nuove normative federali statunitensi sulle emissioni, Nissan dovette modificare la fasatura dell'accensione e il rapporto di compressione, riducendo purtroppo la potenza del motore a 140 CV nel mercato americano. Al contrario, in altri mercati, la 260Z vantava una potenza superiore di 165 CV.
Nel 1975, il lancio della 280Z introdusse un modello dotato di un motore più grande da 2,8 litri. L'approccio innovativo di Datsun per soddisfare i rigorosi standard sulle emissioni preservando la potenza fu quello di implementare un motore a iniezione nella 280Z. Nel 1977, il veicolo fu aggiornato con un cambio manuale a cinque marce, un miglioramento rispetto al precedente cambio a quattro marce.
Il 1979 segnò l'arrivo della generazione successiva, la serie Nissan S130, nota come Datsun/Nissan 280ZX nella maggior parte dei mercati e Nissan Fairlady Z in Giappone. Questa serie introdusse un motore turbo della stessa serie L, che raggiungeva 180 CV e 275 Nm di coppia.
La 280ZX è diventata il modello più celebre della serie Z, battendo i record di vendita con oltre 86.000 unità vendute nel 1979, prima di lasciare il posto a nuovi modelli nel 1984. Il suo successore, la Nissan 300ZX, fu costruito su una piattaforma completamente nuova con un motore completamente diverso.
La maggior parte delle auto Z, che ora hanno più di 40 anni, trovano il loro mercato negli Stati Uniti, dove sono state storicamente più popolari. Trovarne una a meno di 10.000 euro è fattibile, e per chi è disposto a investire fino a 20.000 euro sono disponibili modelli originali ben conservati. Anche le auto Z che necessitano di un restauro significativo a causa della ruggine e dell'alto chilometraggio possono essere trovate a meno di 5.000 euro.
Procurarsi i ricambi per una Z è generalmente semplice, ma acquistare un veicolo che ha trascorso gli anni in un luogo asciutto come la California potrebbe significare meno riparazioni. Tra le serie, la 240Z è particolarmente ricercata in quanto è la più antica e il suo valore è influenzato in gran parte dalle sue condizioni. Sebbene esistano poche edizioni speciali che raggiungono il doppio del prezzo, le Datsun con una storia nelle corse hanno un valore superiore rispetto ai modelli standard.
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